La risposta è semplice. Dal 30% delle transazioni immobiliari emergono problemi e controversie legali e... prevenire è sempre meglio che curare! Ora più che mai la conoscenza approfondita e completa di un ambito specifico è sempre un valore aggiunto per la consulenza e l’assistenza al cliente. Le problematiche più comuni in questo campo sono nascoste in buona parte degli immobili oggetto di compravendita, locazione, sublocazione… immobili non conformi catastalmente, vizi di costruzione, inadempimenti contrattuali e ritardi nell’esecuzione, assenza di clausole a tutela di una o dell’altra parte, contratti preliminari che per qualche motivo non possono essere perfezionati, caparre confirmatorie che devono essere restituite, non completa conoscenza della valenza di clausole apposte nelle proposte di acquisto (tra le quali alcune di quelle proposte da agenzie immobiliari. Avvalersi della consulenza di un avvocato specializzato in diritto immobiliare permette, ad esempio, di risolvere meglio di altri controversie tra acquirente e venditore, di gestire trattative complesse o di guidare il cliente verso la scelta immobiliare migliore. L’avvocato tutela il cliente da brutte sorprese, soprattutto in casi che sembrano essere senza via d’uscita e che invece possono essere risolti attraverso una conoscenza non solo della normativa ma anche dei punti deboli, dei risvolti, delle conseguenze di determinate scelte immobiliari. Il legale non è soltanto il professionista a cui ci si rivolge per le questioni di “emergenza”, ma un vero e proprio consulente, che segue il cliente dal momento in cui viene presa la decisione di intraprendere un investimento immobiliare.